La Metilcobalamina è la forma attiva della vitamina B12, la Cianocobalamina.

INDICAZIONI TERAPEUTICHE CLASSICHE:
– carenza di Vitamina B12;
– malattie neurodegenerative (Alzheimer, Parkinson, etc.);
– danni neurologici (promuove la rigenerazione degli assoni);
– neuropatie periferiche, lombalgia cronica, neuropatia diabetica, nevralgia glosso-faringea, nevralgia del trigemino, etc.;
– glaucoma;
– artrite reumatoide;
– sclerosi multipla;
– azione immunostimolante;
– migliora i disordini del ritmo sonno-veglia;
– anemia (quest’ultima indicazione approvata solo in alcuni Paesi).

PREPARATI INIETTABILI

METILCOBALAMINA NELLA SLA
Recenti acquisizioni scientifiche hanno evidenziato l’attività della Metilcobalamina nella Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). Un’alta percentuale di pazienti affetti da SLA trattati con Metilcobalamina hanno mostrato miglioramenti significativi nella sintomatologia e nella progressione della malattia. Il farmaco si è dimostrato attivo specialmente nelle fasi precoci della malattia, ovvero entro 12 mesi dalla diagnosi. I ricercatori hanno avanzato l’ipotesi che il meccanismo d’azione sarebbe riconducibile all’azione che la Metilcobalamina avrebbe sull’omocisteina. Si sa infatti che l’omocisteina esercita molteplici meccanismi neurotossici dimostratisi rilevanti nella patogenesi della SLA e nel conseguente danneggiamento dei motoneuroni. Quindi l’accumulo omocisteina è un fattore aggravante nella progressione della malattia che la Metilcobalamina in alte dosi riesce a contrastare. La Metilcobalamina, infatti, interviene nella conversione dell’omocisteina in metionina. La terapia della SLA con Metilcobalamina in alte dosi è ben lontana dall’essere risolutiva. Rallenta solo la progressione della malattia, prolungando la sopravvivenza libera da eventi di circa 2 anni.

Posologia nella SLA
Generalmente viene prescritta per uso intramuscolare a dosi che variano da 25 mg  a 50 mg. Quest’ultimo dosaggio, somministrato 2 volte a settimana,  è quello che è risultato il più efficace nel contrastare la SLA. Gli studi riportano generalmente un inizio del miglioramento dei sintomi dopo almeno 30 giorni di terapia. Le terapie vengono solitamente protratte per almeno 3 mesi. E’ buona norma procedere alla somministrazione dopo il pranzo. Le iniezioni vengono solitamente praticate nei muscoli delle braccia e/o delle coscie. Si può verificare colorazione rosa / rossastra delle urine.

In Italia la Meticobalamina iniettabile intramuscolo non è ancora in commercio ed è disponibile solo come preparazione magistrale e richiede la presenza di una camera sterile. Per tale ragione solo pochi laboratori di farmacia sono in grado di allestirla.

ALTRE PATOLOGIE:

– Carenza di Vitamina B12: Metilcobalamina 1 mg al dì per via intramuscolare per dieci giorni;

– Anemia Sideroblastica Ereditaria:Metilcobalamina 0,1 mg per via intramuscolare una volta al mese;

– Depressione: Metilcobalamina 1 mg al dì per via intramuscolare ogni sette giorni per quattro settimane;

– Funzione Conoscitiva: Metilcobalamina 1 mg al dì per via intramuscolare ogni per cinque giorni seguita da 1 mg per via intramuscolare al mese per cinque mesi.

note informative a cura del dott. Ettore B. Florio